Russello “Per una migliore mobilità serve una visione integrata”
PALERMO (ITALPRESS) - “Infrastrutture legate alla mobilità? Basta mettersi in macchina e provare a raggiungere l'aeroporto, attraversare la città e ci si rende conto che il grado di disagio è assolutamente insopportabile. Ovviamente tutto questo ha un impatto in termini di sicurezza e sull'economia della città, sull'economia della regione. Abbiamo dei poli industriali, mi riferisco a Termini o Carini, che sono assolutamente non collegati fra di loro. Raggiungere da questi poli l'aeroporto è un problema, attraversare la città è qualcosa che tutti conosciamo. È una città che per decenni non ha più investito in infrastrutture, infrastrutture legate alla mobilità, ovviamente abbiamo alcune linee del tram, ma da sole non bastano. Se non c'è una visione integrata di un sistema della viabilità, complesso, articolato, integrato, non si va da nessuna parte”. Lo ha dichiarato Giuseppe Russello, presidente di Sicindustria Palermo, a margine di un convegno organizzato da Sicindustria Palermo sulla mobilità del futuro. “Io credo - ha aggiunto Russello - che questa città debba cominciare a osare, appropriarsi di soluzioni e tecnologie che in giro per il mondo esistono e che hanno visto la luce ormai da decenni. Io voglio ricordare che l'ultima grande opera, se così possiamo parlarne, risale ai mondiali di Italia 90. Da allora non c'è più nulla. Il ritardo che si è accumulato in termini infrastrutturali è spaventoso, è inammissibile”. xd6/vbo/gtr
2024-05-20T17:18:48Z
Inaugurata al campus di Forlì una panchina europea
Forlì, 20 mag. (askanews) - Anche la giornata conclusiva, quella di Domenica 19 Maggio, è stata generosa di contenuti per i tantissimi presenti. Protagonista, soprattutto nel pomeriggio il Villaggio EYE di Forlì. Il Campus che lo ospitava è stato luogo di grande energia ed inclusione: durante l'evento lo abbiamo visto ricco di proposte, iniziative e attività itineranti, completate da una speciale area food. Il tutto con un approccio ecologico nella tutela dell'ambiente. Abbiamo parlato con Francesco Privitera, Responsabile Area Food Campus Forlì: "Abbiamo cercato in questo spazio di coniugare da un lato il territorio e dall'altro quelli che erano i temi portanti di questa iniziativa, l'inclusività ma anche la differenza e ovviamente la tutela dell'ambiente. Abbiamo dato molta attenzione al riciclaggio, e tutto quello che poi è lo smaltimento dei rifiuti. In questa area abbiamo allestito degli stand istituzionali, mantenendo i temi portanti dell'inclusività, dell'ambiente cercando di far capire la prospettiva dell'impegno che tutte queste istituzioni hanno in forme diverse". Stand istituzionali erano presenti nell'area: Università, Regione, Parlamento europeo e Comune di Forlì, uniti nel trasmettere un messaggio di impegno sociale ai giovani.Un messaggio, quello europeo, che non è mai facile da trasmettere, rischiando di risultare in qualche suo aspetto astratto e molto ampio: obiettivo, quello della stampa, è di dare concretezza e consapevolezza di tali importanti messaggi. Abbiamo poi parlato con Laura Loguercio, giornalista de "Il Post": "Quello che cerchiamo di fare è cambiare la narrazione per far capire le conseguenze effettive di quello che l'Unione Europea fa e quali siano le conseguenze. Cerchiamo di occuparci dell'Unione Europea selezionando le notizie che contano di più in quel particolare momento, ci occupiamo con costanza e spiegando il contesto delle notizie". L'inaugurazione della Panchina Europea all'interno del Campus, segno concreto e tangibile del passaggio di EYE Forlì in Italia, ha anticipato la grande festa finale all'interno del Villaggio, dove giovani percussionisti hanno appassionato i presenti utilizzando strumenti musicali realizzati con materiale di recupero.
2024-05-20T17:03:53Z