La settimana corta fa bene al business, il caso PA Advice
Napoli, 15 mag. (askanews) - La settimana corta fa bene al business. Un esempio concreto arriva da PA Advice, società di consulenza alla pubblica amministrazione ed esperta in monitoraggio degli investimenti pubblici e sanità digitale, che a fine 2021 e per prima nel Sud Italia, ha ridotto l'orario lavorativo a parità di stipendio. Massimo Colucciello ,amministratore delegato di PA Advice: "Noi lavoriamo esclusivamente per la pubblica amministrazione che ci pone sfide importanti e siamo fermamente convinti che quel che serve ai nostri clienti non è la quantità di tempo che noi dedichiamo loro, certamente c'è anche del tempo da dedicare, ma è soprattutto la nostra capacità di risolvere i problemi, quindi la nostra capacità di trarre il meglio dalla creatività delle persone per risolvere i problemi di un'amministrazione che chiede al mercato qualità. Quindi un minor tempo di lavoro corrisponde ad una maggiore qualità e questa è la sfida con la quale vogliamo costruire il nostro futuro".Dal 2021 il fatturato della PA Advice è cresciuto del 50%, da 4 a oltre 6,3 milioni a fine 2023, con la prospettiva di mantenere questi ritmi anche nei prossimi anni. E' aumentata la produttività oraria del lavoro di circa il 20% e il personale è passato da 60 a circa 100 persone. Per l'Ad ci troviamo di fronte ad un'ulteriore sfida nella sfida, che è quella che viene dai dati demografici: "Abbiamo una demografia che cala, si sta letteralmente rovesciando il rapporto fra le imprese e i potenziali lavoratori e i giovani in particolar modo, per cui i giovani devono poter scegliere e scelgono sempre di più gli ambienti nei quali venire a lavorare. Il nostro impegno è quello sin dalla fase primordiale di formazione, quindi sia da la fase di inserimento nel mercato del lavoro e la scelta di accompagnare appunto i giovani a un ingresso nel mercato del lavoro che sia da subito un ingresso qualificato".La scelta della settimana corta, infatti, oltre che etica, è funzionale a creare un ambiente di lavoro sereno, moderno ed attraente dove soprattutto i giovani, essendo felici, riescono a dare di più. La decisione di investire sulle nuove generazioni, sulla formazione, sul capitale umano ha portato PA Advice a lanciare un anno fa una propria Academy, giunta ora al terzo ciclo. "Proviamo a selezionare i migliori talenti e offriamo la possibilità a questi ultimi, di formarsi da subito su tematiche di interesse, per poter essere produttivi, per poter essere, come dire effettivamente utili al conseguimento degli obiettivi che ci vogliono" conclude Colucciello.
2024-05-15T17:43:56Z
Europee, Fazio (NM): Tutelare il made in Italy
Roma, 15 mag. (askanews) - "Spero che l'Europa possa valorizzare le aree interne attraverso le opportunità che l'Unione europea offre, per dare loro una nuova prospettiva di vita e scongiurare il dramma dello spopolamento", lo ha detto Maria Chiara Fazio, vicepresidente nazionale di Noi Moderati, intervenendo a The Watcher Poll Eu, il format di The Watcher Post. "Il made in Italy - ha aggiunto - ha un alto valore economico e socio-culturale, tutelarlo è importante, recentemente si è intervenuti a livello legislativo nazionale, ma si puo fare di più: innanzitutto contrastando la contraffazione, che spesso fa leva sul fenomeno dilagante dell'italian sounding, che ci danneggia molto, e poi valorizzando le nostre materie prime". E ha concluso: "Ci troviamo per la prima volta a ridisegnare l'Europa affrontando il tema della guerra, speriamo di riuscire a cambiare paradigma e a ricominciare a parlare concretamente di pace".
2024-05-15T17:58:54Z
Transizione 5.0, Barabotti (Lega): Digitale aiuta sostenibilità
Roma, 15 mag. (askanews) - "Il dato Istat secondo cui solo il 21% delle Pmi ha un alto grado di digitalizzazione deve preoccupare, perché il sistema produttivo necessita di armonia, con uno sviluppo organico tutto il sistema funziona meglio. Ma metto in evidenza che ci sono due transizioni da compiere, quella digitale e quella ecologica. Per quella ecologica c'è chi dice che dobbiamo produrre meno e diversamente. Altri invece pensano che ci si arriva attraverso la tecnologia e producendo meglio. E proprio qui si inserisce Transizione 5.0. La Lega ha presentato un'interrogazione parlamentare al Ministro Urso sollecitando la considerazione anche dei beni immateriali dei software Made in Italy nel piano Transizione 5.0. Il nostro lavoro è volto a ottimizzare gli effetti positivi della transizione digitale ricordando che dietro ogni software c'è un umano. Si parla molto delle possibili ricadute occupazionali, il processo va guidato e sarà positivo se puntiamo ad essere protagonisti e non soltanto consumatori in questa nuova dinamica, ponendoci all'apice della catena produttiva". Lo ha detto Andrea Barabotti, deputato della Lega, membro della Commissione Bilancio alla Camera, a Largo Chigi, un format di The Watcher Post.
2024-05-15T17:43:57Z
Venditalia, a Rho Fiera festival della distribuzione automatica
Milano, 15 mag. (askanews) - Un settore cruciale di cui l'Italia è leader a livello internazionale. Il tricolore sventola alto nel vending e nel campo della distribuzione automatica. Nel nostro paese sono circa 4 mila le attività del settore, con un giro di affari che nel 2023 è stato di 2 miliardi di euro con 5 miliardi di consumazione erogate. E a Fieramilano Rho è arrivata Venditalia, la più importante manifestazione internazionale della distribuzione automatica, organizzata da Venditalia Servizi e promossa da CONFIDA, Associazione Italiana della Distribuzione Automatica. Abbiamo parlato con Ernesto Piloni, Presidente Venditalia: "Il settore del vending è in un momento storico, c'è qualche difficoltà per gli aumenti delle materie prime, abbiamo però una forte componente di voglia di crescere e le aziende che rappresentano il vending sono motivate dal traino della leadership mondiale che hanno in un mercato che ha dei numeri di tutto rispetto". E le novità a Rho sono state tante. Dai prodotti ai materiali, passando per l'erogazione dei servizi. Sempre con il cliente e le sue esigenze al centro di tutto. Ecco quindi i mini locker per piatti caldi e freddi di Bianchi o la macchina di Vai dal design visivo innovativo. Rhea ha conquistato tutti con il suo cappuccino al panettone create dalle sue macchine famose in tutto il mondo, Flo invece ha portato il primo bicchiere plastic free. Ha così concluso Ernesto Piloni, Presidente Venditalia: "Abbiamo fatto Venditalia a fiera Milano City per parecchie edizioni, i numeri sono cresciuti e da quest'anno ci siamo spostati a Rho. Ci siamo impegnati subito a cercare gli obiettivi: quest'anno tracciamo il carbon food print. Cercheremo nelle prossime edizioni di migliorarci. Le grandi novità sono la crescita dei pagamenti digitali del +5% ogni anno, il 30% dei distributori automatici ha già un'app per il pagamento, per l'interazione con il consumatore le macchine vengono dotate di touch dove c'è un'esperienza di consumo nuova e rivoluzionaria". Prodotti noti e soluzioni curiose. Per un settore locomotiva dell'economia italiana, che da sempre punta all'eccellenza.
2024-05-15T17:58:53Z