RECENSIONI FALSE, STOP DEL SENATO: SCONTRINO OBBLIGATORIO E 30 GIORNI PER COMMENTARE. LE NUOVE REGOLE, COSA POTREBBE CAMBIARE

Stop alle recensioni false. Martedì 14 ottobre 2025, la IX Commisione del Senato ha approvato una modifica al Disegno di Legge annuale per le PMI. L'iniziativa, a firma dei senatori Maffoni, Fallucchi, Bergesio e Amidei, introduce nuove regole per chi lascia recensioni alle attività commerciali. Le novità riguardano la tutela dei commercianti, troppo spesso sotto il mirito degli odiatori sociali. Ora l'emendamento sarà discusso al Senato e successivamente passerà alla Camera per confermare questo orientamento. 

 Le modifiche riguarderanno le modalità con le quali lasciare le recensioni. 

Cosa potrebbe cambiare   

Secondo il provvedimento, solo chi ha realmente usufruito del servizio può pubblicare una recensione. Per certificare il cliente, l'utente digitale deve esibire lo scontrino fiscale che attesti l'effettiva erogazione del servizio. Inoltre, l'altra novità riguarda il termine entro cui il cliente può scrivere un commento al servizio ricevuto. Il tempo massimo è fissato a 30 giorni, per evitare che l'esperienza venga dimenticata nel tempo. 

 

La soddisfazione della Federazione Italiana Pubblici Esercizi

Le novità sulle recensioni sono state fortemente sostenute dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE-Confcommercio). Roberto Calugi, direttore di FIPE, ha detto che «il contrasto alle recensioni false è una battaglia di civiltà digitale e di equità economica rispetto alla quale la Federazione ha coinvolto tutte le principali sigle del turismo italiano». Ha poi aggiunto: «Auspichiamo che l’Aula del Senato e, successivamente, la Camera dei deputati confermino questo orientamento, completando al più presto l’iter parlamentare di un provvedimento atteso da tempo da migliaia di imprese del turismo e della ristorazione».

Novità a tutela dei commercianti

Anche la ministra del turismo Daniela Santanchè ha espresso soddisfazione per la modifica «che rafforza la lotta alle false recensioni». Fa sapere «questo provvedimento, che segue la direzione tracciata dal Ministero del Turismo, rappresenta un importante passo avanti per tutelare i consumatori e le imprese oneste, garantendo servizi di qualità e una concorrenza legale». Conclude «sono convinta che questo sia un segnale forte per il settore del turismo e per tutti coloro che credono nella trasparenza e nell'onestà». 

2025-10-14T20:00:40Z