NOVO NORDISK PER LA QUARTA VOLTA RIVEDE AL RIBASSO LE PREVISIONI. CONTINUA LA BATTAGLIA CON PFIZER PER METSERA

Novo Nordisk ha rivisto al ribasso per la quarta volta quest’anno le sue previsioni a causa del calo delle vendite dei suoi farmaci di successo Wegovy e Ozempic mentre si fa accesa la sua guerra con Pfizer per la conquista di una società specializzata nei trattamenti antuìi obesità Metsera.

La casa farmaceutica danese, una colonna portante dell’intero Pil della Danimarca, ha detto che il fatturato aumenterà solo dell’11% quest’anno, mentre l’utile operativo aumenterà al massimo del 7% a tassi di cambio costanti dopo che l’azienda ha riportato utili deludenti per il terzo trimestre. Le nuove previsioni di utili e vendite si confrontano con le precedenti stime di un aumento del fatturato fino al 14% e di un aumento degli utili fino al 10%, mentre all’inizio dell’anno le percentuali si attestavano rispettivamente al 24% e al 27%.

L‘utile dell’ultimo trimestre è sceso a 23,7 miliardi di corone (3,6 miliardi di dollari), al di sotto delle stime degli analisti. Anche le vendite sono state inferiori alle aspettative e la crescita è stata la più lenta dal primo trimestre del 2021, prima del lancio di Wegovy negli Stati Uniti, secondo i dati raccolti da Bloomberg.

Le azioni Novo hanno subito un andamento altalenante, perdendo fino al 4,8% nelle prime contrattazioni alla borsa di Copenaghen guadagnando poi il 2,7%. A metà mattinata le azioni sono rimaste pressoché invariate. Quest’anno, il titolo ha perso quasi la metà del suo valore a causa dei timori sulla competitività.

Eli Lilly è la maggior concorrente di Novo che a sua volta sfida Pfizer

Novo fatica a competere con la statunitense Eli Lilly nel mercato di punta dei farmaci per l’obesità. Il nuovo amministratore delegato Mike Doustdar sta adottando misure aggressive, da una parte licenziando l’11% della forza lavoro, dall’altra cercando di strappare a Pfizer la startup specializzata in farmaci per l’obesità Metsera. Questa settimana, Novo ha presentato una nuova offerta aggiornata che valuta l’azienda, fondata tre anni fa e senza farmaci sul mercato, fino a 10 miliardi di dollari, vanificando il precedente accordo che Pfizer aveva già preso per l’acquisto della startup. Metsera ha dichiarato che sia Novo che Pfizer hanno alzato le loro offerte ieri e il consiglio di amministrazione dice che l’offerta di Novo è la migliore. Secondo Bloomberg l’ultima offerta di Novo Nordisk per Metsera supera quella di Pfizer del 23%.

Sebbene Novo abbia aperto la strada al mercato dei farmaci per l’obesità con Ozempic e Wegovy, le sue sorti hanno iniziato a cambiare lo scorso anno, quando un’iniezione sperimentale ancora più potente non è riuscita a raggiungere la perdita di peso promessa dall’azienda. L’azienda farmaceutica danese sta ora riponendo parte delle sue speranze di crescita su una versione in pillole di Wegovy. Ma Lilly sta guadagnando terreno, con la traiettoria delle vendite nei grandi mercati esteri che inizia a rispecchiare quella degli Stati Uniti, secondo Morgan Stanley. La casa farmaceutica statunitense ha rivisto al rialzo le sue previsioni e ha superato le aspettative di vendita in occasione dei risultati del terzo trimestre della scorsa settimana.

Astrazeneca spera nell’appoggio di Trump

Intanto Pascal Soriot, ceo di Astrazeneca, che sta cercando invece di creare una potenza in ambito oncologico, sta dando priorità alla costruzione di un rapporto approfondito con gli Stati Uniti e ha manifestato la volontà di Astra di procedere in sintonia con l’amministrazione Trump. È una mossa che gli analisti si aspettano di vedere ripagata, data l’importanza del mercato statunitense per l’azienda e il desiderio, da tempo dichiarato da Soriot, che l’Europa attribuisca maggiore valore all’innovazione farmaceutica. Soriot, che ha incontrato più volte l’amministrazione Usa per trovare un accordo sui tagli ai prezzi dei farmaci, ha trasformato Astra nella più grande azienda quotata alla Borsa di Londra. Da quando Soriot ha assunto la guida dell’azienda nel 2012, il prezzo delle sue azioni è aumentato di oltre il 320%.

2025-11-05T11:13:58Z