A poche ore dal rilascio di Grok 3, X ha deciso di aumentare in modo significativo il prezzo del suo piano di abbonamento Premium+, che dà accesso proprio all’ultima versione del modello AI di Elon Musk. Il costo mensile schizza a quasi 50 dollari.
Fino a dicembre, l’abbonamento Premium+ costava 16 dollari al mese. Poi, come un fulmine a ciel sereno, X ha deciso di alzare il prezzo a 22 dollari. E ora, neanche due mesi dopo, ecco il nuovo colpo di teatro: 50 dollari al mese, o 350 all’anno. Insomma, se prima era un lusso per pochi, ora è diventato un vero e proprio salasso per le tasche degli utenti. Ma si sa, la qualità si paga. O almeno, così dicono.
Ma non è finita qui. Perché xAI ha pensato bene di riservare alcune delle funzionalità più interessanti di Grok 3, come DeepResearch per la ricerca sul web e il ragionamento, a un piano ancora più esclusivo: SuperGrok. Per accedervi, si deve passare direttamente dall’app Grok, bypassando X. Insomma, se si vuole il meglio del meglio, bisogna rassegnarsi a pagare un extra.
Ma la cosa strana è che i prezzi di X non sono sempre gli stessi. Sulla pagina di supporto, si parla di 50 dollari al mese. Ma se si prova ad iscriversi, ecco che spunta un prezzo di 39,83 dollari al mese (o 477,95 all’anno). E non è finita qui: sulla pagina finale di checkout, il prezzo diventa magicamente 395 dollari all’anno. Insomma, l’unica cosa certa è che alla fine toccherà sborsare un bel po’ di soldi.
Che dire? Elon Musk ci ha abituati ai colpi di testa e alle mosse a sorpresa. Ma questa volta sembra aver esagerato. Aumentare i prezzi del 150% da un giorno all’altro, senza neanche una spiegazione o un preavviso, non è ragionevole. O forse è solo una strategia tipo “prendere o lasciare”. Per la serie: chi vuole il top dell’intelligenza artificiale, deve essere disposto a pagare. Altrimenti, può accontentarsi delle briciole.
Leggi l'articolo originale >> X alza il prezzo del piano Premium+ dopo il lancio di Grok 3
2025-02-18T11:58:11Z